Meglio conosciuto come Toller, il Nova Scotia Duck Tolling retriever è il più piccolo retriever esistente al mondo.
Scopriamo il carattere e le caratteristiche principali di questa razza vivace e intelligente.
NOVA SCOTIA DUCK TOLLING RETRIEVER: STORIA
Il Nova Scotia Duck Tolling Retriever è stato allevato e selezionato nella Nuova Scozia dall’inizio del 19° secolo come cane da richiamo e da riporto per uccelli d’ acqua. Pur essendo una razza relativamente sconosciuta qui da noi (attorno al 1956 si era quasi estinta)è comunque considerata assolutamente eccezionale. Il Tolling Retriever non solo corre, salta e gioca a bordo di un corso d’acqua risvegliando la curiosità delle anatre che si avvicinano ma è in grado anche di radunarle ed aiutare così il suo padrone nella caccia.
Questa pratica è chiamata per l’appunto chiamata “tolling” in inglese (da cui deriva il suo nome): il cacciatore, nascosto alla vista delle anatre, lancia un oggetto da riporto in un canneto. Il cane salta nel canneto, afferra l’oggetto e torna indietro. Le anatre trovano questo spettacolo così interessante, che decidono di osservarlo da vicino.
In questo modo, entrano nel raggio d’azione del fucile. Il cane procede poi a riportare anche le prede colpite.
La razza fu riconosciuta solo nel 1945 dall’Associazione canadese di allevamento dei cani, per poi essere inserita nell’elenco della Fédération Cynologique Internationale (FCI) nel 1981. Sull’evoluzione dell’allevamento segnaliamo che l’ultima modifica apportata dalla FCI al suo standard di razza risale al 1987, e per quanto nella Gran Bretagna sia ben diffuso, in Italia è poco meno che sconosciuto.
Scopri lo standard di razza sul sito dell’ Enci
TOLLER: CARATTERE
Il Toller è un cane da lavoro e da riporto, sull’asciutto come nell’acqua con un forte desiderio di essere d’aiuto il padrone: si impegna senza fatica a soddisfarlo in qualsiasi situazione.
È intelligente e vivace, e mantiene l’istinto di gioco fino all’età avanzata. Il Nova Scotia Duck Tolling Retriever ha un fortissimo bisogno di contatto: si affeziona incredibilmente non solo al suo padrone ma a tutta la famiglia e proprio per questo non deve essere abbandonato assolutamente a vivere in un recinto all’aperto. Certo vive bene anche in appartamento e si adatta a vivere in qualunque contesto l’importante è che abbia la possibilità di uno sfogo esterno con libero accesso per lui. Come tutti i retriever infatti ha bisogno di molta attività fisica e di svolgere attività che impegnino il corpo e la mente, dato che il suo mestiere è la caccia.
Il riporto è nel suo sangue, per questo l’allenamento con fantoccio è in cima alla lista delle sue attività preferite.
Gli esemplari di questa razza eccellono in molti sport per cani, come l’obedience, il flyball o l’agility.
Nel suo lavoro ci mette visibile passione, è paziente, sa aspettare, ma non appena percepisce che è ora di partire per il riporto inizia a correre, la testa abbassata, il collo in linea con la spina dorsale e corre, veloce come il vento.
Caratterialmente è molto simpatico, docile e paziente soprattutto con i bambini.
TOLLING RETRIEVER: CARATTERISTICHE
Il Nova Scotia Duck Tolling Retriever è un cane di media taglia, potente, equilibrato, ben muscoloso dall’ossatura possente.
Il suo aspetto è compatto e raccolto, molto equilibrato nelle proporzioni.
E’ un cane agile, intelligente e determinato.
Sul lavoro come già detto sopra è molto volenteroso e pertanto è molto veloce e a tratti impetuoso. È un cane vispo, facile da addestrare e di grande resistenza fisica.
Come se non bastasse è anche un eccellente nuotatore nonché un riportatore naturale e tenace sulla terra e dall’acqua, pronto a scattare al minimo accenno che richieda il riporto.
La sua forte propensione per il riporto e la sua giocosità sono qualità essenziali per il suo tipo di lavoro.
Un maschio adulto misura un’altezza massima di 51 cm al garrese, per un peso non superiore a 23 kg.
Il dorso è corto e dritto, muscoloso fino alla groppa solida e tonda. Il torace è molto ben disceso, le costole cerchiate e il ventre appena risalente.
La testa è proporzionata al resto del corpo, il cranio largo e leggermente bombato fra le orecchie. Lo stop è netto ma non troppo marcato, lascia partire un muso allungato che si restringe gradualmente verso il finale senza tuttavia essere appuntito; il tartufo è aperto e piuttosto piccolo, di un colore armonizzato con quello del manto.