L’alimentazione del gatto è un aspetto importante del suo benessere e della salute del nostro gatto .
Il gatto è l’animale selvatico per eccellenza che è entrato nelle nostre case umane. Grande cacciatore e carnivoro stretto, il gatto, in natura, si ciba di piccoli roditori, uccellini e piccoli animaletti.
La sua dieta è composta principalmente da carne e ingerisce i carboidrati in dosi davvero minime.
Il suo metabolismo ha una limitata capacità di regolare gli amminoacidi; motivo per cui necessita di proteine in grandi quantità, che sono la sua prima fonte di energia.
Il gatto non riesce a sintetizzare 10 amminoacidi, i due più importanti sono la Arginina e la Taurina. Lo stomaco del gatto è molto piccolo e rigido, motivo per il quale un gatto adulto mangia più volte al giorno e poco.
Vediamo insieme i diversi tipi di alimentazione del gatto che possiamo utilizzare per garantirgli una vita equilibrata e sana, riuscendo a mantenere le sue caratteristiche naturali di grande predatore.
ALIMENTAZIONE NATURALE DEL GATTO
Per mantenere le sue caratteristiche naturali di grande predatore e carnivoro stretto, si può optare per un’alimentazione naturale.
L’alimentazione naturale consiste nel garantire al nostro amico a quattro zampe tutte le caratteristiche alimentari che troverebbe in natura.
Il gatto è un carnivoro stretto e un’alimentazione naturale è basata sulla somministrazione di carne in percentuale elevata come base della dieta.
Il gatto necessita di un 80% di proteine nella sua alimentazione che possiamo differenziare tra proteine della carne e proteine del pesce:

- La carne che possiamo utilizzare come fonte primaria di proteine è il manzo, l’agnello, il pollo, il coniglio e il maiale. Dobbiamo semplicemente cucinarla o scottarla e tritarla per poi somministrarla in piccole dosi quotidiane al nostro gatto.
- Il pesce che possiamo utilizzare come fonte primaria di proteine è quello a pasta bianca come il nasello, il merluzzo, la platessa e lo sgombro. Anche il pesce va sempre cotto o scottato prima di essere somministrato al nostro gatto.
- Le uova sono un’ottima fonte di proteine che il gatto può facilmente digerire. Possono essere date due o tre volte la settimana come sostituzione alla carne senza eccedere nelle quantità.
Un’alimentazione naturale è basata sul principio, dal termine appunto, che il cibo sia più naturale possibile:
- Non ci sono né conservanti né coloranti.
- La qualità della carne usata è buona e fresca.
- La preparazione dev’essere fatta con metodi di cottura non invasivi in modo da garantire le proprietà nutritive insite nel prodotto senza alterarle. Ecco che una cottura a vapore è un metodo perfetto per un’alimentazione naturale del gatto.
- Altri ingredienti utilizzati nell’alimentazione naturale del gatto sono le ossa e le frattaglie, ad esempio zampe di pollame, ali, carcasse, collo.
Se la dieta naturale potesse risultarvi troppo particolare e rigorosa nel farla in maniera scrupolosa, potete scegliere un’alimentazione casalinga.
Meno rigida e più varia, la dieta casalinga ammette altri ingredienti come le verdure e alcuni tipi di frutta, carboidrati come il riso e integratori naturali.
Potete approfondire leggendo CIBO PER GATTI FATTO IN CASA: 5 RICETTE FACILI.
ALIMENTAZIONE MISTA DEL GATTO

L’alimentazione del gatto è un aspetto importante da curare viste le sue caratteristiche di predatore e le sue caratteristiche fisiche di felino.
Il gatto selvatico era un animale desertico e la sua conformazione fisica era fatta apposta per sopportare lunghi periodi in assenza di acqua.
Il gatto domestico ha mantenuto molto del suo antenato ma la convivenza con l’uomo ha modificato le sue condizioni di vita: selezioni di razza, sedentarietà e alimentazione industriale hanno portato il gatto ad avere alcune problematiche fisiche dovute a queste condizioni.
I problemi alle vie urinarie sono tra le malattie più comuni.
Come abbiamo visto, il gatto è un animale che beve poco.
Se la sua alimentazione è fatta principalmente di crocchette è molto più facile che si acceleri la formazioni di cristallini e che si abbiano infezioni alle vie urinarie. Un’alimentazione mista può essere quindi una buona soluzione per garantire la giusta dose di acqua al nostro piccolo felino.
L’alimentazione mista consiste in una dieta in cui viene aggiunta una dose giornaliera di alimento umido alle crocchette.
La giusta quantità di acqua presente nell’alimento umido aiuta la prevenzione e l’idratazione dell’animale.
L’alimentazione mista è dunque un tipo di alimentazione molto pratica e veloce, adatta a chi ha poco tempo da passare ai fornelli e a chi preferisce la comodità di avere il cibo già pronto per l’uso.
L’uso del cibo industriale è comodo anche per chi ha più animali e non può di certo pensare di adottare un’alimentazione casalinga.
Il cibo secco e quello umido devono essere alternati durante la giornata e mai dati insieme, sono complementari uno all’altro:
- Il mangime secco è ricco di proteine e aiuta a pulire i denti.
- Il mangime umido ha il giusto apporto ed è anche a basso contenuto calorico, adatto ai gatti con problemi di peso.
Le crocchette e le scatolette di umido devono essere di buona qualità se si vogliono prevenire problematiche nel gatto e la selezione degli ingredienti dev’essere ottima.
Per capire che tipo di ingredienti sono presenti in un mangime e conoscere il giusto rapporto tra le sostanze nutritive è fondamentale SAPER LEGGERE UN’ETICHETTA.
Alimentazione mista del gatto: le dosi.
Una problematica molto comune nel gatto domestico è l’obesità.
La sedentarietà è tra le cause più frequenti, ma anche la sterilizzazione del gatto può contribuire ad un aumento di peso incontrollato.
Fondamentale è controllare l’alimentazione del nostro animale domestico e dare la giusta dose giornaliera di cibo.
Normalmente il gatto è un animale che sa razionare il cibo in maniera adeguata.
L’alimentazione mista del gatto è un tipo di alimentazione industriale.
Se la qualità del mangime è buona, le sue proprietà nutritive sono bilanciate e ricche; motivo per il quale bisogna seguire delle dosi quotidiane precise.
Innanzitutto è bene sottolineare che le dosi dell’alimentazione mista sono da valutare in base all’età del gatto.
Un cucciolo ha bisogno di mangiare più volte al giorno rispetto ad un gatto adulto e il tipo di alimentazione deve essere più ricca.

Le dosi dell’alimentazione mista per un gatto sono:
- Gatto adulto: 40 grammi di umido al giorno e circa 70/80 grammi di crocchette al giorno.
Il tutto va diviso nei 3 pasti giornalieri che fa di norma un gatto domestico. - Gatto cucciolo: ha un fabbisogno diverso e deve mangiare almeno 5 volte al giorno.
Durante lo svezzamento necessita di un mangime specifico che abbia i nutrimenti giusti per garantire una crescita corretta. - Gatto anziano: necessita di un’alimentazione più light e il mangime dev’essere meno ricco di grassi e quindi più leggero.
ALIMENTAZIONE DEL GATTO STERILIZZATO
Il gatto sterilizzato è un animale a cui è stato tolto l’apparato riproduttivo. Questa operazione e successiva condizione di vita comporta cambiamenti a livello ormonale nell’animale.
Non avendo più l’istinto di riprodursi, il gatto sterilizzato è un gatto che non ha più necessità di difendere il territorio per la riproduzione.
Non incombe in lotte di quartiere con altri felini maschi, non ha insomma l’istinto selvatico che caratterizza un animale “intero”.
Un gatto sterilizzato è più coccolone e socievole, diventa anche più sedentario, condizione che lo può portare ad avere problemi con il peso corporeo.
Inoltre il metabolismo cambia e diventa più lento, condizione che lo induce ad avere più fame ma ad ingrassare di più.
L’alimentazione del gatto sterilizzato è un tipo di alimentazione controllata e precisa. La quantità e le dosi giornaliere non cambiano ma cambia il tipo di mangime.
In commercio troviamo varie marche specializzate in mangimi di qualità per gatti sterilizzati, i cui ingredienti sono selezionati appositamente.
L’alimentazione del gatto sterilizzato è ad alto contenuto di fibre.
Le fibre aiutano ad aumentare il livello di sazietà senza modificare e alterare la quantità di calorie; facilitano, inoltre, il transito intestinale espellendo in fretta il materiale digerito.
Per un gatto sterilizzato è meglio preferire il cibo umido per gatti rispetto a quello secco: essendo meno nutriente e più ricco di acqua, il cibo umido aiuta a saziare il nostro gatto ma a non far aumentare le calorie.
Inoltre, come abbiamo visto in precedenza, contribuisce ad idratare l’animale e ad evitare infezioni alle vie urinarie, molto frequenti nel gatto sterilizzato.
ALIMENTAZIONE DEL GATTO: I CONSIGLI DI PET VIP
Abbiamo visto come sia possibile adattare l’alimentazione del gatto alle nostre esigenze quotidiane o alle nostre linee guida in fatto di alimentazione.
Se il lavoro e i vari impegni giornalieri non ci permettono di poter stare ai fornelli per il nostro gatto, opteremo per un’alimentazione mista con mangimi prodotti a livello industriale.
Se invece il nostro tempo e stile di vita lo permette, possiamo optare per un’alimentazione casalinga e/o naturale.
In ogni caso la cosa più importante è scegliere sempre prodotti di buona qualità con un buon rapporto qualità-prezzo per poter garantire al nostro gatto uno stato di salute eccellente senza ricorrere a visite veterinarie frequenti. Come per gli umani, anche per gli animali l’alimentazione corretta e salutare è importante: aiuta a prevenire problemi fisici ed è lo specchio di uno stile di vita basato sulla cura del nostro fisico.
Noi di Pet Vip ricordiamo sempre che l’amore e il rispetto sono alla base di qualsiasi rapporto con i nostri amici a quattro zampe!